La capacità di un’azienda di superare eventi negativi e traumatici al fine di perseguire un adattamento alle richieste dell’ambiente, resistendo con successo a situazioni avverse e imparando così a sviluppare competenze organizzative a partire dalle difficoltà, sia di fronte a cambiamenti (change management) sia davanti a stress di vario tipo (risk management).
La resilienza organizzativa identifica le capacità adattive di una organizzazione per rispondere al cambiamento in modo efficace.
La resilienza organizzativa è diventata un tratto distintivo in grado di garantire la sopravvivenza e la profittabilità dell’organizzazione, anche in situazioni critiche. Prendere decisioni in tempi stretti per evitare danni gravi in caso di evento critico è sicuramente un’abilità già sviluppata in molte organizzazioni. Tuttavia, la capacità di intervenire durante una crisi deve essere strutturata, implementata ed esercitata periodicamente, al fine di reagire in maniera composta e lucida alle emergenze, nonché a garantire la continuità di esercizio delle attività (Gianna Detoni, AFBCI).